Il social media marketing sostiene gli obiettivi programmati dalla tua azienda: segui questi 3 consigli per essere competitivo nel settore

1.Social media marketing: la logica dell’inbound

Il social media marketing evidenzia una crescita costante di nuove piattaforme ma questo implica un costante aggiornamento ed un “piano d’azione” nel marketing strategico. Devi pianificare la tua strategia e definire in modo programmatico gli obiettivi da raggiungere. Le azioni che potresti fare sono diverse però devono seguire tutte la stessa logica e condurti al medesimo arrivo.

La logica dell’inbound sfrutta il principio della call to action: la persona che giunge sul tuo sito deve essere invitata all’azione. “Invitata” vuol dire persuasa ad effettuare un click per richiedere informazioni sull’azienda, i prodotti. La landing page, affinché esplichi al meglio questa funzione, deve essere curata nella grafica e nella parte testuale. Chiara nei contenuti e dall’impatto visivo immediato.

Il form dei contatti è fondamentale perché il potenziale cliente richiede informazioni inserendo una serie di dati che poi lo andranno ad identificare. Dunque è necessario attrarre la persona per convertirla in un visitatore che rilascia i suoi contatti e diventa un cliente. In quest’ultima fase passa  poi ad essere fan.

2.Social media marketing:  backstage

Il social media marketing deve far leva anche sullo stimolo della curiosità del visitatore. Le persone vogliono conoscere, capire e “vedere” cosa accade in un’azienda, un negozio, un ristorante. Ecco l’importanza del backstage che racconta il dietro le quinte. Quest’atteggiamento stimola le persone a seguire l’ attività e dunque a mostrare un interesse costante. 

Curiosare è certamente il modo che meglio porta poi alla discussione sui social con commenti ed interazioni. Questo crea nuovo traffico e quindi indirettamente pubblicizza l’attività stessa. Ma come faccio a realizzare un backstage? Foto sicuramente sì ma anche video. Quest’ultimo cattura meglio l’attenzione e rende partecipe chi lo guarda, si possono ascoltare i discorsi e quindi commentare su più elementi.

Il video non deve essere troppo lungo. Rischierebbe di annoiare e quindi di non esser preso in considerazione.  Le persone attraverso quest’atteggiamento vogliono conoscere e scoprire la tua realtà dunque attribuiscili il valore che merita al backstage.

3.Social media marketing:  il personal branding

Il social media marketing attraverso il personal branding sfrutta uno strumento capace di comunicare informazioni importanti sulla propria attività. Facebook e Twitter sono due delle piattaforme maggiormente interessate.  Qui la comunicazione ha un ruolo fondamentale se non addirittura decisivo infatti il linguaggio permette al cliente di scegliere te rispetto ad altri competitor.

Cosa sai fare nel tuo settore che gli altri non fanno? Cosa ti distingue e ti rende riconoscibile affinché il cliente solo da te possa avere il meglio? I tuoi punti di forza meritano di essere messi in primo piano ma bisogna seguire una strategia.  Occorre avere un’immagine di sé e promuoversi generando però influenza. È qui che entrano in gioco i social che sostengono in modo autentico questa fase. 

Non è necessario “vendersi” evidenziando poi aspetti che in realtà nella propria attività non esistono. Se così fosse ti ritroveresti con un mercato che si allontano da te e sarebbe un fallimento per il tuo piano di social media marketing.  Devi interagire per creare un rapporto con il tuo pubblico, rendendolo partecipe della tua attività quotidiana, mostrandoli video, foto, comunicando il tuo modus operandi e vedrai che attirerai anche nuove opportunità.

Tu nella tua attività quale strategia di social media marketing hai attuato?

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Social media marketing : 3 consigli per  migliorare la tua strategia
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Social media marketing : 3 consigli per migliorare la tua strategia
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